Protagonisti della storia
Fondo Amico Ricci
Il fondo “Amico Ricci”, donato per volontà testamentaria del marchese Amico Ricci Petrocchini il 26 settembre 1844 e costituito da 1775 opere a stampa, rappresenta uno dei più significativi e pregevoli fondi della Biblioteca “Mozzi Borgetti”.
Quintino Sella Linceo
Versione digitale della mostra allestita alla Biblioteca dell'Accademia Nazionale dei Lincei e Corsiniana di Roma (dal 5 dicembre 2011 al 4 febbraio 2012). Ripercorre le tappe salienti della vita e della carriera di Sella, uno dei protagonisti indiscussi dell’unificazione del Paese
Enrico Catellani: Dalla ricostruzione di una biblioteca privata riemerge la storia di un uomo
Nel gennaio del 1945 morì il giurista padovano Enrico Catellani, per tanti anni docente di Diritto internazionale, Diplomazia e Storia dei trattati presso l'Università di Padova. Quest'ultima acquistò immediatamente dagli eredi la sua ricca biblioteca privata. Per la ricostruzione del fondo librario sono stati esaminati molti documenti che non solo hanno permesso di capire le vicende legate alla collezione ma hanno anche fatto emergere la figura professionale e umana del suo proprietario alla quale si vuole dare risalto in questa mostra. Sono stati digitalizzati molti testi di cui lo stesso Enrico Catellani fu autore, esposti in una galleria digitale.
Fernand Braudel, l'Istituto Datini e Prato - 1954-1985
Il 27 novembre 1985 moriva Fernand Braudel, forse il più grande storico del secolo scorso. Nel trentennale della scomparsa, la Fondazione “F. Datini” ha dedicato al suo primo Presidente una mostra documentaria, che attinge i materiali dal “Fondo Federigo Melis” , conservato presso la Fondazione “F. Datini”, in particolare fotografie, documenti e il carteggio tra Fernand Braudel e Federigo Melis. La Mostra racconta i legami tra Fernand Braudel, l’Istituto Datini e Prato, negli anni tra il 1954 e il 1985.
Fondo manoscritti della Biblioteca La Magna Capitana di Foggia
Preziosa fonte di storia locale, i manoscritti della Biblioteca la Magna Capitana rappresentano una testimonianza unica ed insostituibile delle vicende del territorio in età moderna e contemporanea. La maggior parte di essi, 312 volumi cui bisogna aggiungere i numerosi carteggi di Nicola Zingarelli e Alfredo Petrucci, provengono dalla vecchia Biblioteca comunale di Foggia incorporata nella Biblioteca provinciale nel 1940, mentre i rimanenti derivano da acquisti o donazioni come è avvenuto per i Fondi Zingarelli, Caggese, Bellucci, Agnelli e Ricca.
Gregorio Magno e l'invenzione del Medioevo
Versione digitale della mostra allestita alla Biblioteca Medicea Laurenziana di Firenze (7 aprile - 25 giugno 2006). La Biblioteca espone 8 manoscritti tra i più significativi delle opere di Gregorio Magno, dell'iconografia gregoriana e della miniatura nell'Europa medievale.
Scritti e discorsi dell' archivio personale di Giulio Andreotti
Il fondo è costituito da 3500 faldoni, suddiviso in due sezioni, e conserva documentazione relativa alla sfera sia privata che pubblica di Giulio Andreotti, dagli anni Venti ai nostri giorni, permettendoci di ripercorrere la sua lunga attività di uomo di governo e di partito, di studioso, di giornalista e di saggista.