Musica
Raccolta di spartiti della Prima guerra mondiale
Questa collezione composta da 339 spartiti raccoglie composizioni musicali di noti compositori italiani tra cui Alfredo Casella, Mario Castelnuovo Tedesco e Riccardo Zandonai. Include marce militari, inni di guerra , canti popolari e canzoni per voce sola e pianoforte, opere corali e liriche, brani didattici e canzoni per l'infanzia.
Manoscritti musicali della Biblioteca comunale Augusta
La collezione comprende il corpus di partiture autografe del compositore e direttore di orchestra perugino Francesco Morlacchi e i frammenti di codici liturgici recuperati dai bibliotecari dell’Augusta da legature di altri manoscritti e volumi a stampa e databili ai secoli XII-XV.
Manoscritti musicali del Fondo Pepe
Manoscritti musicali della Raccolta Foà Giordano
La collezione presenta la digitalizzazione di una selezione dei manoscritti musicali della Raccolta Foà Giordano: partiture di Alessandro Stradella, Tommaso Traetta, Baldasarre Galuppi e rari volumi d'intavolatura d'organo tedesca del secolo XVII.
Bicentenario Verdiano 2013. Documenti aziendali dell’Archivio storico Ricordi
La collezione, che raccoglie materiale ancora inedito del maestro, è costituita da nuovi documenti riguardanti la corrispondenza di persone legate alla figura del maestro; dalla rassegna stampa degli articoli riguardanti gli spettacoli verdiani; dalla raccolta relativa alla proprietà artistica e dal fondo delle stampe di recente costituzione.
Collezione degli autografi della Biblioteca del Conservatorio di musica S. Pietro a Majella
Il ricchissimo patrimonio di autografi costituisce uno dei principali vanti della Biblioteca del Conservatorio San Pietro a Majella, comprendente capolavori della scuola napoletana del Settecento quali Il matrimonio segreto di Cimarosa, ecc. e arricchita ulteriormente ancora nel corso del Novecento da compositori napoletani.
Codici musicali trentini del Quattrocento
A Trento è conservata una collezione unica al mondo. I sette codici musicali trentini del Quattrocento sono la più vasta collezione esistente di composizioni musicali polifoniche del XV secolo.
La collezione di partiture della regina Maria Carolina d'Austria
La collezione di partiture manoscritte fu donata alla Biblioteca da Maria Carolina d'Austria moglie del re Ferdinando IV. Sono riconoscibili per la bella rilegatura in pelle con fregi in oro, in prevalenza opere rappresentate sulle scene napoletane, ma anche di altre città, in particolare Vienna e del suo maestro J. A. Hasse.
Composizioni sacre e strumentali di Johann Simon Mayr
Il progetto di digitalizzazione riguarda tutte le partiture autografe del musicista bavarese Johann Simon Mayr presenti nel fondo che, con i suoi 3500 pezzi musicali prevalentemente manoscritti, costituisce il nucleo più importante di tutte le musiche conservate negli istituti pubblici di Bergamo.
Raccolta di figurini dei Reali Teatri di Napoli
La collezione, costituita da poco più di ottomiladuecento figurini disegnati da Giacomo Pregliasco, Filippo Del Buono, Felice Cerrone, Giustino De Giacomo ed altri, fornisce una preziosa testimonianza iconografica dei costumi realizzati per la rappresentazione di opere e balli nei teatri di Napoli dal 1824 al 1880.
Corali della Biblioteca comunale "Carducci"
La collezione è costituita da undici manoscritti corali di pregio conservati presso la Biblioteca comunale Carducci di Città di Castello e databili tra la fine del XIII e i primi anni del XV secolo.
Corali di San Domenico di Perugia
Fondo pucciniano Bonturi - Razzi
Niccolino e il suo violino
Niccolino e il suo violino è un fantasioso racconto per immagini e musica degli esordi di Niccolò Paganini, bambino, nella sua città. Si tratta di un cortometraggio di animazione realizzato da Regione Liguria nell’ambito di una collaborazione istituzionale con la Direzione Generale Biblioteche e Istituti culturali del MiBACT, arricchito da musiche di Paganini tratte dal CD “Il Cannone di Paganini” .
Giuseppe Verdi: un mito italiano
Versione digitale della mostra allestita a Cuba in occasione della Settimana della cultura italiana alla Galeria imago del Gran teatro de L'Avana (23 - 30 novembre 2001). Vita e opere di Giuseppe Verdi con l'aiuto delle immagini e il confronto con gli artisti suoi contemporanei.