Agiografia
Codici decorati braidensi dei secoli 13.-17.
I manoscritti digitalizzati dalle raccolte Braidensi sono stati scelti tra quelli più importanti provenienti dai fondi costitutivi della Biblioteca: Daniele Castiglioni, Carlo Pertusati, Carlo Firmian e Paolo Gerli.
Fondo manoscritti della Biblioteca universitaria Alessandrina
Il Fondo Manoscritti della Biblioteca Universitaria Alessandrina comprende sia testi in uso da parte dei Maestri della Sapienza di Roma nel secolo 15., confluiti nelle cessioni forzose imposte da Alessandro VII per la fondazione della Biblioteca intorno all’anno 1660, sia lasciti di docenti contemporanei e successivi alla fondazione. Viene presentata qui una piccola selezione.
I manoscritti del Fondo Aldini della Biblioteca Universitaria di Pavia
Il fondo Aldini presenta un'estrema varietà sia nella datazione dei codici in esso conservati, sia nelle loro tematiche. Se per i manoscritti più antichi si deve risalire fino al secolo XI, periodo cui appartengono due volumi miscellanei contenenti scritti scelti di padri della Chiesa, per quelli più recenti si giunge alla seconda metà del XIX secolo.
Manoscritti diversi
In questa sezione sono raccolte alcune copie digitali di manoscritti di origine diversa conservati dalla Biblioteca Augusta. Il Fondo della Biblioteca comprende più di 3400 manoscritti il cui nucleo originario si è formato con una parte della biblioteca privata che il bibliofilo Prospero Podiani donò al Comune della Città nel 1582.
Periodici storici della Biblioteca Augusta di Perugia
I periodici digitalizzati riguardano le testate che con maggiore continuità e rappresentatività hanno accompagnato la storia politica, sociale e culturale del territorio perugino e umbro dai primi anni del 1800 alla seconda metà del ‘900. Si tratta di quotidiani e settimanali d’informazione che costituiscono una fonte storica quanto mai interessante per cogliere la percezione collettiva e sociale degli eventi e che la biblioteca possiede in raccolte per lo più complete e spesso esclusive.