Progetti musicali della Biblioteca nazionale universitaria di Torino
- Internet culturale
- “tARTini” (Turismo culturale all’insegna di Giuseppe Tartini)
- Edizione digitale dei Monumenti Adriani e degli Annali Acquaviviani
- Manoscritti musicali della Biblioteca comunale Augusta di Perugia
- Progetti della Biblioteca Estense universitaria di Modena
- Algarotti e il Catalogo URFM della Biblioteca nazionale Braidense di Milano
- Fondo Mayr della Biblioteca civica Angelo Mai di Bergamo
- Progetti della Biblioteca nazionale centrale di Roma
- ADMV (Archivio Digitale della Musica Veneta)
- Manoscritti musicali della Biblioteca provinciale Pasquale Albino di Campobasso
- Progetti musicali della Biblioteca nazionale universitaria di Torino
- Testate italiane dagli inizi dell’800 alla prima metà del ‘900 della Fondazione Basso
- Censimento e valorizzazione degli archivi d’impresa in Piemonte
- Manoscritti musicali della Biblioteca del Conservatorio Luigi Cherubini - Firenze
- Progetti della Biblioteca del Conservatorio S. Pietro a Majella di Napoli
- Progetti della Discoteca di Stato
- Giacomo Puccini: dagli anni di formazione ai primi traguardi
- Istituto Archivio Storico di Casa Ricordi
- Mediatheca Franciscana
- Manoscritti musicali del Museo Internazionale e Biblioteca Musica di Bologna
- Progetto Beni musicali in Trentino della Provincia Autonoma di Trento
- Storia della prospettiva, con edizioni digitali, animazioni, iconografia e risorse correlati, progetto del Museo Galileo
PROGETTO ADMV (ARCHIVIO DIGITALE DELLA MUSICA VENETA) - 1997
La Biblioteca, nell'ambito del progetto, ha digitalizzato i propri manoscritti vivaldiani, in gran parte autografi, contenuti nel Fondo Foà e nel Fondo Giordano.
A lavori ultimati, l'Archivio Digitale della Musica (ADM) dal 2000 metterà a regime un modello di servizio on-line integrato per la ricerca, la consultazione e l'accesso a documenti che contengono musica notata, con possibilità di navigazione dal record catalografico relativo ad una partitura, alla sua immagine digitalizzata, ed al documento sonoro digitalizzato corrispondente, attraverso tecnologie di distribuzione in rete di immagini e suoni. Sono previste anche una ricerca per incipit musicale nell'archivio dei file MIDI e una ricerca per incipit testuale che porteranno comunque all'individuazione del record catalografico.
DIGITALIZZAZIONE DI MANOSCRITTI DEI FONDI MUSICALI DI BIBLIOTECHE ITALIANE
Progetto promosso dal Ministero per i Beni e le Attività Culturali e coordinato dall'Istituto Centrale per il Catalogo Unico
Si tratta di un'iniziativa facente capo all'insieme di attività riferite alla Biblioteca Digitale Italiana, con particolare riguardo alle possibilità di incremento dell'Archivio Digitale Musica. Partecipano quattro biblioteche: Nazionale Universitaria di Torino, Nazionale Marciana di Venezia, Estense Universitaria di Modena, Nazionale Centrale di Roma.
Il progetto ha previsto la digitalizzazione di volumi d'intavolatura d'organo tedesca, e di manoscritti di opere di Stradella, Traetta, Galuppi e Scarlatti, contenute nei fondi Foà e Giordano.
I BALLETTI DI CORTE SABAUDI E IL CORPUS JUVARRIANUM
Il progetto ha previsto la digitalizzazione, la schedatura e l'indicizzazione dei 10 codici dei Balletti di Corte Sabaudi, contenenti le scene e i costumi realizzati per le feste di corte organizzate presso la Corte Sabauda nel XVII secolo nonché le musiche delle arie danzate, e dei 18 volumi di disegni e incisioni contenuti nel Corpus Juvarrianum, tra cui quelli del progetto del Teatro Ottoboni.
Il progetto è inserito nell'Accordo di Programma Quadro tra il Ministero per i Beni e le Attività Culturali e la Regione Piemonte.
DIGITALIZZAZIONE DEL CODICE FRANCO-CIPRIOTA
Il Codice, contenente musica polifonica sacra e profana, fu realizzato a Cipro presso la corte di Giano II di Lusignano negli anni 1414-1420 circa e poi portato a Chambéry come bene dotale di Anna di Cipro, andata in sposa a Ludovico di Savoia.
PROGETTO DI DIGITALIZZAZIONE DEI MANOSCRITTI DI BOBBIO CON NOTAZIONE MUSICALE
Particolarmente importanti, sia per i musicologi sia per gli studiosi del libro, risultano i codici medioevali latini appartenuti allo scriptorium di Bobbio con notazione musicale. In particolare sono presenti otto codici liturgico-musicali databili tra il IX e il XIV secolo, oggetto delle più recenti attività di digitalizzazione della Biblioteca.