Progetti della Biblioteca del Conservatorio S. Pietro a Majella di Napoli
- Internet culturale
- “tARTini” (Turismo culturale all’insegna di Giuseppe Tartini)
- Edizione digitale dei Monumenti Adriani e degli Annali Acquaviviani
- Manoscritti musicali della Biblioteca comunale Augusta di Perugia
- Progetti della Biblioteca Estense universitaria di Modena
- Algarotti e il Catalogo URFM della Biblioteca nazionale Braidense di Milano
- Fondo Mayr della Biblioteca civica Angelo Mai di Bergamo
- Progetti della Biblioteca nazionale centrale di Roma
- ADMV (Archivio Digitale della Musica Veneta)
- Manoscritti musicali della Biblioteca provinciale Pasquale Albino di Campobasso
- Progetti musicali della Biblioteca nazionale universitaria di Torino
- Testate italiane dagli inizi dell’800 alla prima metà del ‘900 della Fondazione Basso
- Censimento e valorizzazione degli archivi d’impresa in Piemonte
- Manoscritti musicali della Biblioteca del Conservatorio Luigi Cherubini - Firenze
- Progetti della Biblioteca del Conservatorio S. Pietro a Majella di Napoli
- Progetti della Discoteca di Stato
- Giacomo Puccini: dagli anni di formazione ai primi traguardi
- Istituto Archivio Storico di Casa Ricordi
- Mediatheca Franciscana
- Manoscritti musicali del Museo Internazionale e Biblioteca Musica di Bologna
- Progetto Beni musicali in Trentino della Provincia Autonoma di Trento
- Storia della prospettiva, con edizioni digitali, animazioni, iconografia e risorse correlati, progetto del Museo Galileo
Un primo imponente intervento di digitalizzazione dei manoscritti della Biblioteca di S.Pietro a Majella era stato portato a termine tra marzo e ottobre 2001 grazie a un finanziamento del MIUR.
Sono state prodotte circa 1.200.000 immagini relative a 3.492 manoscritti individuati tra i più importanti autografi dei secoli XVIII-XX e tra i più significativi manoscritti in copia dei secoli XVII-XVIII.
I manoscritti digitalizzati erano tutti catalogati in SBN. Le immagini sono state prodotte in formato JPEG alla risoluzione di 300 PPI e a colori. Sono state effettuate copie di sicurezza su nastro SLR più due copie su CD-Rom messe a disposizioni degli utenti in luogo ed a tutela degli originali a partire dal dicembre 2002.
Nel luglio 2004, grazie a una convenzione stipulata tra il Conservatorio di Napoli e l'ICCU, il digitalizzato conservato in cd-rom dal MIUR è entrato a far parte della Biblioteca digitale di Internet Culturale, adeguando le immagini già acquisite ai requisiti per la consultazione dei materiali in rete locale e in Internet. Partendo dalle schede catalografiche presenti in SBN è stato possibile generare i metadati amministrativi e gestionali che corredano le immagini relative a ciascuna unità di catalogo secondo lo standard MAG 1.5 previsto dall'ICCU. Le immagini possedute sono state ricampionate a 72 PPI formato JPEG, funzionali alla pubblicazione sul web, mentre le immagini originali a 300 PPI verranno rese fruibili attraverso la Intranet del Conservatorio in sostituzione dei CD-Rom.
Nel novembre 2005 è stata stipulata una nuova convenzione con l'ICCU per il proseguimento dell'attività di digitalizzazione dei manoscritti autografi della biblioteca. Altri progetti finanziati dalla Regione Campania e dalla Fondazione Banco San Paolo hanno consentito la digitalizzazione di altri importanti settori della biblioteca.