Giacomo Puccini: dagli anni di formazione ai primi traguardi
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- “tARTini” (Turismo culturale all’insegna di Giuseppe Tartini)
- Edizione digitale dei Monumenti Adriani e degli Annali Acquaviviani
- Manoscritti musicali della Biblioteca comunale Augusta di Perugia
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- Progetti musicali della Biblioteca nazionale universitaria di Torino
- Testate italiane dagli inizi dell’800 alla prima metà del ‘900 della Fondazione Basso
- Censimento e valorizzazione degli archivi d’impresa in Piemonte
- Manoscritti musicali della Biblioteca del Conservatorio Luigi Cherubini - Firenze
- Progetti della Biblioteca del Conservatorio S. Pietro a Majella di Napoli
- Progetti della Discoteca di Stato
- Giacomo Puccini: dagli anni di formazione ai primi traguardi
- Istituto Archivio Storico di Casa Ricordi
- Mediatheca Franciscana
- Manoscritti musicali del Museo Internazionale e Biblioteca Musica di Bologna
- Progetto Beni musicali in Trentino della Provincia Autonoma di Trento
- Storia della prospettiva, con edizioni digitali, animazioni, iconografia e risorse correlati, progetto del Museo Galileo
Progetto di digitalizzazione di manoscritti, autografi, partiture, materiale archivistico e lettere relativi agli anni giovanili di Giacomo Puccini 2005-2006
Fin dalle sue prime esperienze compositive, Puccini ha elaborato uno stile fortemente personale all’interno dei vari linguaggi che avevano contrassegnato l’opera italiana. Le varie tappe della sua carriera compositiva segnano sempre ulteriori conquiste che, pur non rinnegando mai le premesse della sua formazione, mostrano una singolare apertura alle esperienze più moderne e aggiornate. Tra i compositori della sua epoca forse nessun altro riesce a parlare direttamente al pubblico come Puccini; ma, forse proprio per questa sua immediatezza e popolarità, la cultura accademica ha ritardato a riconoscere il valore e l’altezza della sua opera.
Solo recentemente, infatti, è stata intrapresa la strada, indispensabile per lo studio sistematico di ogni autore, della ricognizione delle fonti.
Nell’ambito di un progetto volto all’acquisizione sistematica di tutte le fonti, sembra naturale partire dalla ricognizione sistematica di tutto il materiale conservato a Lucca, la città natale del compositore. In essa si conservano, oltre ai documenti relativi alla sua formazione, iniziata a Lucca e completata a Milano, tutta una serie di partiture autografe e di abbozzi che risalgono al suo periodo giovanile. Inoltre nel Museo di Celle dei Puccini si conservano abbozzi per le sue prime due opere Le Villi e Edgar.
Gli anni di formazione del compositore costituiscono, da alcuni anni, un preciso settore della musicologia pucciniana, che ha dato alla luce significativi contributi scientifici. A questi vanno aggiunti gli studi dedicati agli antenati del compositore che operarono in Lucca ininterrottamente, in qualità di musicisti in posizione rilevante, dalla prima metà del XVIII alla fine del XIX secolo, attraverso quattro generazioni, caso unico in Italia e uno dei pochi casi in tutta la storia della musica.
Lo studio accurato degli anni di formazione ha portato a definire con chiarezza l’effettiva consistenza dell’insegnamento ricevuto da Puccini a Lucca. Una precisa ricognizione di tutti i documenti relativi agli anni fra il 1858 (anno della nascita) e il 1891 (anno dell’esecuzione lucchese di Edgar), passaggio indispensabile per ogni serio studio sull’argomento, ha anche fatto giustizia di tante notizie imprecise e quasi leggendarie relative ad una presunta, eccessiva scapestratezza dello studente Puccini e ad una sua irregolarità negli studi che si erano venute stratificando nel tempo.
La catalogazione e la digitalizzazione sistematica dei documenti (manoscritti, autografi, partiture, spartiti, materiale archivistico, lettere, ecc.) relativi agli anni lucchesi costituisce un importantissimo passo per dare un’immagine completa della vita e dell’opera di Puccini. In prospettiva, l’immagine si potrà ampliare fino ad assumere le dimensioni di un grande affresco che contempli tutta la storia della famiglia Puccini.
L’Istituto Musicale “L. Boccherini”, l’ex-Istituto Pacini presso il quale il compositore conseguì nel 1880 il primo diploma di composizione, si propone naturalmente come sede operativa per la realizzazione del progetto di acquisizione sistematica delle fonti, musicali e non, relative a Giacomo Puccini nell’ambito della Biblioteca Digitale Italiana. In particolare, presso l’Istituto ha sede una biblioteca dove, accanto ad altri importanti fondi (Fondo di musica sacra, Fondo Bottini, Fondo Bonaccorsi ed altri), è conservata circa la metà dei manoscritti autografi relativi agli anni considerati, oltre ai più significativi documenti d’archivio relativi agli studi da esso compiuti presso lo stesso Istituto. La biblioteca potrà quindi essere utilizzata sia come supporto scientifico al progetto, sia come fonte di acquisizione del materiale.
I MATERIALI DIGITALIZZATI
Il progetto prevede la catalogazione informatica e la digitalizzazione delle fonti relative agli anni giovanili di Giacomo Puccini conservati presso le istituzioni della città di Lucca.
Le pubblicazioni periodiche sono state catalogate in SBN attraverso il polo di Lucca mentre le partiture, autografe e non, di Giacomo Puccini possedute dalla Biblioteca dell’Istituto Musicale “L. Boccherini”, dal Museo Casa Natale, dalla Biblioteca Statale di Lucca, dal Museo Puccini di Celle, sono indicizzate con la procedura SBN musica.
La catalogazione del restante materiale (corrispondenza e documenti d’archivio) utilizza uno strumento software che consente di adottare lo standard descrittivo internazionale Dublin Core.
La scansione digitale dei materiali musicali, della corrispondenza, della stampa periodica e dei materiali archivistici, segue gli standard stabiliti dal Comitato Guida della Biblioteca Digitale Italiana, organo consultivo della Direzione Generale per i beni librari e gli istituti culturali del Ministero per i Beni e le Attività Culturali.
Complessivamente il primo nucleo di materiali digitalizzati è costituito dalle seguenti tipologie materiali:
- manoscritti musicali: 99 (2.500 scansioni)
- corrispondenza: 208 (2.000 scansioni)
- documenti di archivio: 219 (5.000 scansioni)
- stampa periodica: 53 (1.500 scansioni)
GLI ISTITUTI COINVOLTI
Al progetto collaborano molte istituzioni presso le quali si conservano i documenti oggetto di catalogazione e digitalizzazione:
- Biblioteca dell’Istituto Musicale “L. Boccherini”, Lucca.
In essa si conservano manoscritti autografi risalenti al periodo degli studi presso il Conservatorio di Milano e numerosi documenti d’archivio relativi agli studi svolti presso l’Istituto dal 1871 al 1880. - Fondazione Puccini (Museo Casa Natale), Lucca.
In essa si conservano le partiture autografe della Messa, del Preludio Sinfonico in mi minore, e del Capriccio Sinfonico nonché un certo numero di lettere del musicista. - Museo Puccini, Celle di Pescaglia (LU).
In esso si conservano numerosi manoscritti autografi risalenti al periodo degli studi milanesi e contenenti abbozzi per la stesura delle opere Le Villi e Edgar. - Biblioteca Statale, Lucca.
Conserva alcuni manoscritti autografi, lettere e stampa periodica. - Archivio Storico del Comune, Lucca.
Contiene lettere e documenti d’archivio relativi agli studi compiuti a Lucca e ai rapporti del maestro con la sua città natale. - Archivio di Stato, Lucca.
Conserva alcune lettere ed altri documenti di interesse generale. - Archivio arcivescovile.
Conserva lettere e documenti relativi ai tentativi di ottenere l’incarico di organista presso la cattedrale di Lucca.
Inoltre è prevista la collaborazione del Centro Studi Giacomo Puccini per gli aspetti concernenti le consulenze scientifiche.