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Presso il Liceo Archita di Taranto è sita una Biblioteca scolastica storica, ricca di ben 22.000 libri, comprendenti circa 400 edizioni anteriori al 1830, fra cui 7 cinquecentine, 7 seicentine, edizioni del Settecento, nonché trenta periodici e riviste. Tra le edizioni più rare è da ricordare il Libro Rosso di Taranto. La biblioteca fu collocata inizialmente presso il Palazzo degli Uffici di Taranto, sede del Liceo Archita. L'Amministrazione scolastica, che inizialmente aveva investito nell'acquisto di testi antichi e classici, riviste e periodici, a causa delle continue restrizioni economiche ha da tempo interrotto gli acquisti. Alcune donazioni hanno integrato tuttavia il patrimonio librario la cui fruizione ha subito fasi alterne, dovute all'avvicendarsi di diversi responsabili della biblioteca o di docenti volontari, addetti alla gestione dei prestiti e della catalogazione. Dopo alcuni anni di chiusura, in considerazione della valenza didattico-educativa della biblioteca, si è pensato di valorizzarla nuovamente, approfittando anche della collaborazione nata nel 2011 con la Biblioteca Acclavio di Taranto. Essendo il Palazzo in rifacimento da molti anni, dal giugno 2013 la sede della Biblioteca dell'Archita, in comune con l'Archivio scolastico, è stata spostata presso la succursale Mazzini, sita in via Pitagora dove i prestiti e le consultazioni sono ripresi, con cadenza settimanale. Qui sono stati sistemati anche i nuovi testi acquistati grazie al progetto Bibljorete e sono stati trasferiti non più di trecento libri del vecchio patrimonio, la parte più consistente del quale è rimasta nella vecchia sede della scuola, in Piazza Archita.