L' Arte della stampa a Gorizia nelle raccolte della Biblioteca statale Isontina

R. Coronini, Bellum Petriniense ad Caesareum regium principem Maximilianum archiducem Austriae. Gorizia, 1779
A. Musnig, Clima goritiense descriptum ab Antonio Musnig ... Gorizia, 1781
G. Casanova, Ne amori, ne donne ovvero la stalla ripulita. Venezia, 1782
Statuti per l'imperial regio capitolo di nobili donzelle della provincia di Gorizia ... Gorizia, 1799

La collezione documenta un lotto di documenti stampati a Gorizia nel XVIII secolo, anno dell'avvio dell'arte della stampa in città, dai tipografi Giuseppe Tommasini (attivo dal 1754 al 1802) e Valerio de Valeri o Valerj (attivo dal 1773 al 1798); le ditte proseguono poi l'attività con i figli dei primi titolari. La collezione si raccorda con un altro analogo lotto di materiali, ed è il risultato di una selezione effettuata nelle raccolte della Biblioteca Statale Isontina: le collezioni della Studienbibliothek e la biblioteca dello studioso Giuseppe Domenico Della Bona, oltre a singole acquisizioni recenti.
Essendo stati selezionati per l'inserimento nel progetto di mostre bibliografiche virtuali dell'ICCU finalizzate alla promozione della lingua e della cultura italiana all'estero (2020), i testi sono caratterizzati dall'uso della lingua italiana, con l'eccezione di due titoli in latino, Bellum Petriniense di Rodolfo Coronini e Clima Goritense di Antonio Musnig, significativi nell'ambito della produzione a stampa goriziana. Tra gli altri autori presenti si segnalano i nomi di Giangiuseppe Barzellini, Pietro Antonio Codelli, Pier Francesco Scati e l'arcivescovo Francesco Filippo d'Inzaghi.
È stata inclusa anche una sezione di avvisi di carattere giuridico-normativo emanati dalle istituzioni politiche locali, talvolta con testo bilingue italiano-tedesco.
Della collezione fa parte anche un volume di stampa veneziana (Né amori, né donne ovvero la stalla ripulita di Giacomo Casanova. Venezia, Modesto Fenzo, 1782), inserito per il collegamento con la presenza a Gorizia di Casanova, che qui diede alle stampe la sua Istoria delle turbolenze della Polonia (contenuta nell'altro lotto sull'arte della stampa a Gorizia).

Istituti collegati