Fondo storico dischi

B. Gigli, Spirto gentil
G. Puccini, Madame Butterfly. Orchestre der Staatsoper Berlin, A. Melichar
R. Wagner, Parsifal. Orchestra del Festival di Baireuth, K. Musk
Teddy Reno, Se bacio te

La collezione comprende la produzione discografica pervenuta all’Icbsa sulla base della legge sul Deposito legale. Essa comprende documenti di carattere musicale, ma anche di ambito storico, letterario e teatrale. Il fondo dei dischi 78 rpm è la parte storica più importante e copiosa della collezione dell’Istituto che acquisisce per legge copia della produzione discografica del nostro paese fin dalla metà degli anni trenta del secolo scorso. La denominazione di 78 giri indica il primo tipo di disco fonografico, utilizzato per tutta la prima metà del XX secolo, e si riferisce al numero di giri al minuto necessari per l'ascolto. Il disco fonografico a piastra circolare fu inventato da Emile Berliner nel 1888, soppiantando già nei primi anni del Novecento il cilindro fonografico (primo supporto audiofonico in assoluto, introdotto da Thomas Alva Edison, inventore del fonografo). Rimase lo standard dei riproduzione audio fino alla fine degli anni quaranta, quando l'introduzione dei dischi in vinile a microsolco, basati sul medesimo principio tecnico ma di qualità e durata assai maggiori, lo resero obsoleto. I contenuti di questo fondo discografico riguardano prevalentemente l’ambito musicale di qualsiasi genere (musica colta, leggera, popolare folklorica, italiana e internazionale), ma sono presenti anche molti documenti sonori di altri ambiti culturali e storici. Molti i dischi con i discorsi di esponenti del regime fascista ma anche di leader dei paesi democratici sempre di quegli anni e poi dischi contenenti brani teatrali e letterari.